Imperiale: i francobolli che raccontano la storia

(GDB) La serie di francobolli ordinari detta comunemente  “Imperiale”, emessa a far data dal 21.4.1929, è considerata dai collezionisti e dagli studiosi, tra le più interessanti del Regno d’Italia. Questa emissione è l’erede naturale della serie “artistica”, che seppure lungamente e meticolosamente progettata fin dal 1921, non vide mai la luce, per motivi ancora oggi ignoti, forse attinenti alla sopravvenuta disponibilità delle nuove macchine stampanti. Sopravvive nell’ambiente filatelico il nome “artistica” solo per indicare i valori della serie imperiale di posta aerea, più nota col nome di “soggetti allegorici”.

I 30 valori della serie, 22 per la posta ordinaria e 8 per la posta aerea, ebbero un utilizzo vastissimo e vennero soprastampati in molteplici occasioni, seguendo la sorte e le alterne vicende del Paese in guerra e la sua divisione in Regno del Sud e Repubblica Sociale italiana, dopo lo sbarco anglo americano in Sicilia del 10 luglio 1943.

L’esteso utilizzo temporale e geografico-territoriale, parallelo allo sviluppo delle complesse vicende storiche e politiche italiane dal 1929 al 30.6.1946, primo fra tutti l’espansionismo perseguito del regime fascista, fanno della serie imperiale la più complessa emissione della storia postale italiana. L’utilizzo di questi francobolli infatti attraversa ben cinque periodi storici ed istituzionali del nostro Paese: Il Regno d’Italia di Vittorio Emanuele III, la Repubblica sociale, La luogotenenza di Umberto I, il breve Regno dello stesso Umberto I e infine la Repubblica italiana.

La validità postale dei tipi ordinari venne fissata al 30.6.1946, anche se in realtà l’uso di questi valori venne tollerato per tutto il mese di luglio 1946. Per quanto ai tipi di posta aerea, la validità teorica venne stabilita al 31.12.1948 ma il loro uso andò via via scemando dopo la proclamazione della Repubblica. 

Diverse pubblicazioni specializzate, cui rimandiamo gli interessati per ogni approfondimento tecnico, filatelico e storico postale, hanno illustrato la vicenda storica e postale di questi francobolli: solo a titolo esemplificativo e senza affrontare il tema delle vastissime tipologie di uso (postale, fiscale, amministrativo), formuliamo di seguito un sommario elenco dei “tipi imperiale” nei vari usi, dimostrativo dell’ampiezza e della varietà della complessa vicenda storica di questa emissione.

I 30 valori “tipo” vennero distribuiti nell’intervallo di tempo che va dal 21.4.1929  al 14 luglio 1942, giorno di emissione dell’ultimo valore ovvero quello da 1 Lira.

Preliminarmente ricordiamo che alcune vignette di questa serie vennero utilizzate per l’emissione di propaganda di guerra del 1942, accoppiate alle specifiche immagini dedicate all’Esercito, alla Marina, all’Aeronautica e alla Milizia (compresi i tre valori non emessi) . 

Ed ancora i tipi “Imperiale” vennero utilizzati, con specifica soprastampa, per:

Le colonie della Somalia e Tripolitania; 

L’occupazione italiana dell’Albania nel 1940;

L’occupazione italiana delle isole Ionie nel 1941; 

L’occupazione italiana del Montenegro, nel 1941; 

L’occupazione italiana della Croazia nel 1944; 

L’occupazione alleata di Napoli nel 1943; 

L’occupazione tedesca di Zara nel 1943; 

L’amministrazione civile greca di Zante nel 1943; 

L’occupazione tedesca di Lubiana nel 1944; 

L’occupazione tedesca del Cattaro nel 1944; 

L’occupazione Jugoslava dell’Istria nel 1945;

L’occupazione anglo americana della Venezia Giulia dal 1945 al 1947; 

La base atlantica dei sommergibili italiani di Bordeaux nel 1942; 

L’emissione del PNF di Alessandria nel 1944; 

L’emissione locale di Teramo nel 1944; 

Il CNL di Aosta del 1944; 

Il CNL di Barge nel 1945 (P.A.); 

Il CNL di Domodossola nel 1944; 

Il CNL di Mantova nel 1945;

I CC.LL.NN. o autorità locali di Imperia, Mantova, Firenze;

Inoltre vennero soprastampati per emissioni di altri Comitati nazionali di liberazione C.N.L., effettuate con autorizzazioni locali, per scopi più o meno filatelici.

Quasi tutti i valori della serie sono stati inoltre soprastampati tra il 1943 e il 1944 a cura della Repubblica sociale italiana di Benito Mussolini. Le soprastampe sono di molteplici tipi, dimensioni e colori: “Repubblica Sociale Italiana” – “GNR”, Guardia Nazionale Repubblicana, o con un fascetto. Alcuni valori sono stati soprastampati a Teramo nel 1944  con la dicitura “Repubblica Sociale Italiana”.

Nel 1942, quasi tutti i valori vennero soprastampati PM, posta militare, per la posta delle truppe operanti in Grecia ed in Albania: successivamente questi valori vennero utilizzati per la posta civile nel Regno del Sud. Eccezionalmente si riscontrano usati nei territori della RSI dove non vennero distribuiti.

Infine, alcuni valori sono stati riemessi senza i due fascetti posti in basso, stampati su carta con filigrana ruota o senza filigrana, durante la Luogotenenza di Umberto II.

A quanto sopra elencato vanno aggiunti gli interi postali dello stesso “tipo imperiale”, che sono stati anch’essi soprastampati, sia per i territori metropolitani che per le Colonie e le zone occupate, secondo le necessità determinate dallo stato degli avvenimenti politici e militari.

Probabilmente avrò dimenticato qualche uso di questa longeva emissione che abbiamo visto essere massimamente rappresentativa delle vicissitudini italiane, specialmente dal 1940 al 1946, periodo di grandi sconvolgimenti militari, territoriali, politici e sociali, e quindi delle comunicazioni postali. Ma non è mia intenzione compilare un elenco esaustivo quanto invece stimolare la ricerca e la collezione di questi francobolli e della loro affascinante storia postale, il cui studio ha subìto negli ultimi anni un’immeritata battuta d’arresto.

Da queste brevi note risulta subito evidente che la “storia” postale di questa emissione è estremamente complessa, ma che è soprattutto “vera”. Una collezione generale sull’uso dei francobolli di questa serie rappresenta un libro di storia da sfogliare con l’emozione senza fine che solo la verità può regalare.

      Riproduzione riservata

 

Gen 24, 2019 | Posted by in Articoli | Commenti disabilitati su Imperiale: i francobolli che raccontano la storia
http://www.siacomputer.it by S.I.A. COMPUTER