Spazzolino per dentelli…di francobolli

(di Pantelis Leoussis – dal bollettino greco IL FILATELISTA TEMATICO) Prima dell’invenzione dello spazzolino da denti, venivano utilizzati diversi metodi di igiene orale. Questo è stato dimostrato dagli scavi archeologici che hanno portato alla luce rami di alberi, piume di uccelli, ossa di animali e spine di riccio certamente utilizzati per la pulizia dentale.

Sembra proprio che il metodo precursore dello spazzolino da denti sia stata la masticazione di piccoli pezzi di legno di varie piante. Si trattava di rametti con le estremità sfilacciate che servivano per spazzolare i denti, mentre l’altra estremità svolgeva il ruolo di stuzzicadenti. Questi oggetti, databili al 3500 A.C. furono scoperti durante scavi archeologici nella Mesopotamia meridionale e in una tomba egizia risalente al 3000 A.C. e nei riferimenti degli archivi cinesi del 1600 A.C.

 

 

Il modo indiano di usare il legno per lavarsi i denti è descritto dal monaco cinese Yijing (635-713 D.C.) in un suo libro dove descrive le regole fondamentali per i monaci: “Ogni mattina, i monaci devono masticare un pezzo di “dentifricio” per lavare i loro denti e grattarsi la lingua, e questo deve essere fatto nel modo giusto. Solo dopo essersi lavati mani e bocca possono salutare. Altrimenti, quello che saluta e il suo saluto sono sbagliati”.

In sanscrito il legno per denti è noto come dantakastha (danta = dente e kastha pezzo di legno), raggiunge una lunghezza di dodici cm. e non può essere inferiore a otto, somigliando alle dimensioni di un mignolo: “Mastica a lungo un’estremità del legno e poi lavati i denti”.

I greci e i romani usavano gli stuzzicadenti per ripulire i denti, così come nella Cina della dinastia Qin. Anche negli scavi funerari cinesi sono stati trovati ramoscelli simili a stuzzicadenti.

Il primo spazzolino che assomiglia a quello moderno è stato trovato in Cina. Fu usato durante la dinastia Tang (619–907) e consisteva in setole di un tipo di maiale che viveva in Siberia e nel nord della Cina. Le temperature più fredde che prevalevano in queste zone richiedevano infatti peli più duri. La formazione dello spazzolino avveniva attaccando le setole ad un manico in bambù o di osso.

Un libro giapponese del 1223 afferma che i monaci in Cina si lavavano i denti con spazzole di equiseto attaccate a un manico di osso di bue.

Lo spazzolino è stato importato dalla Cina in Europa dai viaggiatori e qui adottato nel XVII secolo.

Il primo uso della parola spazzolino da denti in inglese si ritrova nell’autobiografia di Anthony Wood che appunto scrisse nel 1690 di aver comprato uno “spazzolino da denti”.

 

Gli europei hanno scoperto che i pennelli a coda di rondine importati dalla Cina erano molto duri. Ecco perché hanno iniziato a usare crine morbido di cavallo. Gli spazzolini da denti prodotti in serie realizzati con setole di cavallo o di cinghiale continuarono ad essere importati in Gran Bretagna dalla Cina fino alla metà del XX secolo.

Il primo spazzolino prodotto in serie, che si ritiene sia stato realizzato nel Regno Unito, risale al 1780. Il suo creatore, William Addis, lo concepì e lo costruì in prigione nel 1770. Dopo la sua liberazione dal carcere, iniziò la produzione di spazzolino da denti e divenne ricco. Morì nel 1808, lasciando l’attività al figlio maggiore. Wisdom Toothbrushes è rimasta di proprietà della famiglia fino al 1996, producendo ora 70 milioni di spazzolini all’anno nel Regno Unito.

A metà Ottocento, gli spazzolini da denti furono prodotti in serie in Gran Bretagna, Francia, Germania e Giappone. Le setole di maiale venivano usate per quelli più economici e le setole di tasso per quelli più costosi.

Alcune fonti ritengono che negli Stati Uniti, lavarsi i denti sia diventato comune solo dopo la seconda guerra mondiale, in conseguenza del fatto che ai militari americani era richiesto di lavarsi i denti ogni giorno.

Nel corso del Novecento, i manici in osso furono gradualmente sostituiti dalla cellulosa, mentre i peli naturali degli animali furono sostituiti anche da fibre sintetiche, principalmente nylon, utilizzate per la prima volta da DuPont nel 1938. Fino al All’inizio del 21° secolo, il nylon era il materiale più utilizzato per manici e vari materiali termoplastici. Poi venne lo spazzolino elettrico, inventato in Svizzera nel 1954.

Dalla fine del Novecento, sono stati inventati diversi tipi di spazzolini da denti con grande varietà di design e qualità,con setole più morbide, dure, diritte o curve, elettrici o “manuali”, che promettono, tra l’altro, di “raggiungere le parti più inaccessibili del denti” e che in collaborazione con i dentifrici e filo interdentale, contribuiscono a mantenere puliti i nostri denti, ritardando così le nostre visite dal dentista!

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Ago 8, 2021 | Posted by in Articoli | Commenti disabilitati su Spazzolino per dentelli…di francobolli
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